Vendere casa significa spesso prepararsi ad una nuova vita, a nuovi progetti e a tante altre novità. La vendita di un immobile è però spesso vissuta come una situazione pesante da affrontare, come qualcosa di particolarmente noioso e complicato. Per questo motivo abbiamo deciso di fornirvi una semplicissima guida che vi spiegherà, in pochi passaggi, come avviene la vendita di una casa.
Andiamo con ordine.
Scegliere il prezzo: quanto vale il mio immobile?
Quando si mette in vendita un immobile, un passo fondamentale è sicuramente la scelta del prezzo con cui presentarlo sul mercato. Questa scelta è inoltre molto delicata perché qualora venisse scelto un prezzo troppo basso si rischierebbe di svalutare inutilmente l’immobile, se viene scelto invece un prezzo troppo alto l’immobile potrebbe rimanere sul mercato anche a lungo.
Capire quale sia il prezzo migliore per un immobile non è facile, ci sono numerosi fattori da tenere in considerazione, alcuni tra i quali sono indubbiamente:
- Le condizioni generali dello stabile
- Le condizioni interne dell’abitazione.
- Superficie commerciale della casa;
- Prezzo a metro quadro nel mercato di riferimento;
- Posizione geografica dell’edifico (città, quartiere, centro, periferia, ecc…)
Come anticipato però, queste sono solo alcune delle caratteristiche che influenzano il valore di un immobile. Per una determinazioni più accurata consigliamo di fare affidamento ad esperti nel settore che sappiano prendere in considerazione tutti i fattori importanti e da non sottovalutare.
Vendere casa: cosa serve?
Non solo i tuoi documenti personali, per vendere casa ti occorrono anche altri documenti. Carta e penna alla mano e vediamo insieme di quale documentazione hai bisogno per concludere la vendita:
- Atto di provenienza;
- Titolo edificatorio abilitativo;
- Visura ipotecaria;
- Dichiarazione di conformità catastale;
- Regolamento di condominio (laddove presente);
- Contratto di locazione (se l’immobile è già affittato);
- Copia del contratto di mutuo (se la casa ne è gravata);
- Eventuale autorizzazione dei Beni Culturali (se si tratta di un immobile assoggettato a determinati vincoli dalla Soprintendenza);
- Certificato APE (l’attestato che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio);
- Certificato di agibilità o abitabilità;
- Visura catastale;
- Planimetria catastale
Vendere casa: quali sono i passaggi principali?
Eccoci arrivati quindi ai momenti principali che caratterizzano il percorso di vendita di un immobile.
Possiamo sostanzialmente riassumerli in tre passaggi fondamentali:
La proposta di vendita
La proposta di vendita rappresenta un vincolo contrattuale tra l’acquirente e il venditore. Al suo interno è presente un’offerta immobiliare per l’acquisto della casa e una data di scadenza. Con la firma di questa dichiarazione, il venditore manifesta la sua chiara volontà di vendere (senza ripensamenti) e d’altro canto l’acquirente dimostra il suo reale interesse verso l’abitazione.
Il contratto preliminare
Il contratto preliminare o compromesso non è altro che un documento in cui sono presenti tutti i punti essenziali della compravendita come per esempio la cifra finale e le specifiche dell’immobile. La presenza di un notaio in questo caso non è obbligatoria ma comunque consigliata.
Il rogito notarile
Il rogito notarile è l’atto che sancisce in modo definitivo il passaggio di proprietà dell’immobile. In questa fase è fondamentale la presenza del notaio che si occuperà anche di verificare che non ci siano irregolarità nella normativa catastale o edilizia.
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